“Sa Potecarìa” è l’antico nome, in lingua sarda, della farmacia.
Questo piccolo, singolare museo nasce dalla passione del farmacista Dott. Ignazio Fanni che oltre a conservare le antiche attrezzature della farmacia di famiglia, ha incrementato la collezione con acquisti provenienti da diverse parti del mondo.
Il nucleo originario della raccolta viene dall’antica farmacia villacidrese della famiglia Mancosu, acquistata nel 1928 dalla famiglia Fanni. Piccolo, ma di grande interesse culturale, il museo raccoglie arredi, utensili e strumenti attinenti l’arte sanitaria in generale e quella farmaceutica più in particolare.
Una bella raccolta di libri, apparecchi ed oggetti vari raccontano come era l’attività del farmacista prima della rivoluzione imposta nel settore dalla moderna industria. Testimonianze di un passato ormai lontano, in cui il farmacista nel suo minuscolo laboratorio, utilizzando le materie prime (sale inglese, olio di ricino, vaselina, saccarosio, erbe, oli,…) acquistate in grandi contenitori di legno, vetro o ceramica, provvedeva a confezionare personalmente i medicinali.
Il museo è articolato in più sezioni, una, in particolare, racconta episodi legati alla seconda guerra mondiale, attraverso una collezione di medicinali e preparati utilizzati dall’esercito americano di stanza in Sardegna.