Il centro storico di Villacidro conserva ancora eleganti edifici e palazzotti ottocenteschi testimonianza di uno stile che ha profondamente segnato l’architettura di quel periodo.
Particolarmente evidenti i caratteri dello stile Liberty che, molto decorativo, si basava su invenzioni stilistiche che non avevano più nulla in comune con gli stili del passato.
Anche nella cittadina di Villacidro cominciarono in quel periodo a sorgere palazzine e ville con un’attenzione particolare alle linee e ai decori, ma anche edifici pubblici come il Lavatoio che furono concepiti secondo le nuove linee architettoniche.
La maggior parte di queste case si affacciano, con i loro caratteristici balconi riccamente decorati, nella via Roma, un tempo la via principale del paese, o nelle piazze più importanti. Ne sono un esempio la casa del professor Todde in via Roma che traeva ispirazione dalle abitazioni dell’agiata borghesia toscana: essa ha subito alcune modifiche, nel corso degli anni, che ne hanno alterato l’aspetto originario ma non hanno cancellato la sua particolarità ed eleganza.
Sempre sulla via Roma, si affaccia la casa della famiglia Dessì-Fulgheri e i numerosi palazzotti dai quali i loro proprietari assistevano alle corse dei cavalli e alle pariglie che un tempo animavano la strada durante le feste.
Altro elegante esempio è la casa che oggi ospita il Caffè Letterario, nella piazza Zampillo, appartenente alla famiglia Cogotti, influente e ricco casato della comunità villacidrese di fine Ottocento e della prima metà del Novecento.